Il cambio di stagione può influenzare il ciclo mestruale? In parte sì, ma non direttamente. I cambi di temperatura, di umidità e di pressione hanno certamente degli effetti sul corpo e possono influenzare la produzione della serotonina, l’ormone del benessere e del buon umore. Inoltre, i cambiamenti della luce solare vanno a modificare la secrezione di melatonina, che regola i ritmi di veglia e sonno.
Tutto ciò può essere causa di stress che, nel caso della donna, altera il ciclo mestruale. Sotto stress il corpo produce più cortisone e adrenalina che, a lungo andare, causano un funzionamento irregolare di utero e ovaie.
Lo stress che il fisico subisce durante il cambio di stagione dunque può provocare ritardi, amenorrea – assenza di ciclo per 2/3 mesi – ma anche perdite intermedie. I cicli potrebbero essere più corti perché privi di ovulazione o, ancora, il flusso più leggero e di colore più scuro.
Come evitare che i cambi di stagione influenzino il ciclo?
Se si tratta di un fenomeno contenuto, potete mettere in pratica tanti validi consigli: passare del tempo all’aria aperta e fare lunghe passeggiate, dormire 8 ore ogni notte, mangiare frutta e verdura di stagione, non bere alcolici.
Se invece il problema diventa insopportabile parlatene con il ginecologo, che potrà consigliarvi la cura migliore per evitare problemi del ciclo mestruale a ogni cambio di stagione.
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